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Campus Città del Sapere

Formazione e sicurezza penitenziaria: a Napoli il convegno che rilancia il ruolo strategico dell’aggiornamento professionale

Dal Maschio Angioino di Napoli un evento strategico sul ruolo dell’aggiornamento professionale nella sicurezza carceraria

La formazione è il vero motore del cambiamento. È questo il messaggio lanciato con forza da Bruno Pinti, presidente del Campus Città del Sapere – Polo di Napoli dell’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, in occasione del convegno nazionale “La Formazione Specialistica per la Polizia Penitenziaria: Strumento di crescita e sicurezza nel sistema detentivo”, tenutosi il 9 maggio 2025 nella suggestiva Sala dei Baroni del Maschio Angioino.

L’evento si inserisce in un momento di grande attenzione istituzionale per il sistema penitenziario: nel 2025, infatti, si celebra il 208° anniversario dalla fondazione del Corpo di Polizia Penitenziaria, mentre il Governo ha annunciato un piano di investimenti senza precedenti per il settore carcerario. Ma, come ha ricordato Pinti, ogni riforma strutturale deve poggiare su basi culturali e professionali solide.

“La formazione è molto importante in ogni settore. Noi abbiamo dei percorsi ad hoc riservati alla Polizia Penitenziaria – ha spiegato Pinti – e ogni anno facciamo delle modifiche a seconda di quello che viene chiesto nell’ordinario.”

Una visione chiara e coerente con l’identità del Campus Città del Sapere, che da anni opera nel campo dell’alta formazione, promuovendo competenze specialistiche a supporto della legalità e della sicurezza. L’obiettivo è costruire, attraverso lo studio e l’aggiornamento, un capitale umano in grado di affrontare le complessità del sistema detentivo.

Il convegno – patrocinato dal Comune di Napoli – ha visto la partecipazione di autorevoli esponenti del mondo istituzionale e accademico, tra cui il Sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove, che ha ricordato l’impegno del Governo su più fronti, dalle assunzioni ai progetti edilizi, fino alla formazione.

“La formazione è fondamentale e strategica”, ha sottolineato Delmastro, definendo gli agenti penitenziari “eroi invisibili” e citando come esempio positivo proprio l’attività del Campus diretto da Pinti.

Tre i temi portanti del dibattito:

  • la gestione della popolazione carceraria,
  • la lotta alla radicalizzazione,
  • la capacità di intervento in emergenze penitenziarie.

Il Campus Città del Sapere si conferma così motore formativo d’eccellenza, in grado di interpretare le esigenze del presente e anticipare quelle del futuro.